Andrea Celeste Ieffa è una cantautrice e produttrice musicale italiana. Di orgini irpine, nasce e cresce in Toscana a Santa Maria a Monte e si traferisce a Genova nel 2007 dove tutt’ora vive e produce la sua musica.
“Ipnotica, potente, sofisticata”: così la critica definisce la voce e lo stile di Andrea Celeste
Il suo percorso musicale inizia all’età di tredici anni, intraprendendo lo studio del canto lirico sotto la guida del Maestro Vittorio Scali. Durante lo stesso periodo inizia lo studio della musica Afro Americana, specialmente dei generi Gospel e Jazz, e inizia a collaborare con il coro Gospel St. Jacob’s, diretto dal Maestro Massimo Bracci, con il quale si esibisce in numerosissimi concerti in tutta Italia sia come solista che come corista.
Attraverso la frequentazione di svariati studi di registrazione nel nord Italia ha possibilità di confrontarsi con diversi artisti e generi musicali e di coltivare la sua versatilità come turnista.
Grazie a queste esperienze, Andrea Celeste muove i primi passi nell’ambiente musicale italiano e inizia ad essere riconosciuta per le sue doti vocali e per la sua spiccata professionalità malgrado la giovanissima età.
A soli ventun anni, Andrea Celeste conquista il cuore di pubblico e critica con i suoi album “My Reflection” (2007), prodotto da Roberto Vigo (Zerodieci Studio), attesissimo album di debutto in bilico tra sonorità jazz e melodie pop che raccoglie dieci brani inediti e tre cover. L’album viene pubblicato con successo anche in Korea, Cina e Giappone riscuotendo ampi consensi per la freschezza delle canzoni originali e per la raffinata e intensa vocalità della giovanissima cantante.
In seguito pubblica “Enter Eyes” (2009) e “Something Amazing” (2012) nei quali racchiude raffinati brani inediti da lei stessa composti ed originalissime interpretazioni e arrangiamenti di celebri successi internazionali, mescolando musica pop, soul e jazz.
Nel 2013 pubblica il suo primo album in Italiano “Se stasera sono qui”, una raccolta di alcuni dei brani più belli dei cantautori genovesi Bindi, Tenco, Lauzi, De Andrè, Fossati, De Scalzi, Mannerini, reinterpretati con intensità e freschezza, dando prova della sua grande versatilità e del suo talento di interprete. Il disco vede la collaborazione di Zibba e Vittorio De Scalzi (New Trolls) e riceve una candidatura alla Targa Tenco come "migliore interprete" nell'estate del 2014.
Nel 2015 Andrea Celeste pubblica l’album Kaleidoscope, prodotto da Roberto Vigo con la collaborazione del fonico e produttore dei Capitol Studios (Los Angeles) Al Schmitt, vincitore di 23 Grammy Awards. I brani dell’album sono scritti in collaborazione con il bassista e compositore Massimo Trigona.
Kaleidoscope è sicuramente l’album più rappresentativo della creatività e dell’eclettismo di Andrea Celeste in quanto si muove tra diversi linguaggi musicali per esprimere a pieno la sua sensibilità artistica e innata musicalità. Kaleidoscope diviene nel tempo un progetto di musicale nel quale Andrea Celeste e Massimo Trigona collaborano nella stesura e nella produzione esclusivamente di brani inediti.
Dal 2015 Andrea Celeste è l’artista di maggiore successo di Analogy Records, la prima etichetta discografica audiofila al mondo che produce album di artisti contemporanei su nastro magnetico. Con Analogy Records pubblica “Something Amazing”, “Kaleidoscope”, “Enter Eyes”, “Unconventional Standards” e “Christmas Wonderland”.
Nel 2017 collabora con il maestro Andrea Albertini e l’ensemble “Le Muse” nei i progetti “All I Want for Christmas” (a fianco dello stimatissimo collega cantante jazz Giuseppe Torrente) e “Omaggio a Ennio Morricone” esibendosi in numerosi concerti in teatri italiani e per l’Ambasciata Italiana in Albania (Valona).
Nel 2018 entra a far parte del progetto live “Fables of Naples” come interprete della canzone napoletana colta. Lo spettacolo ideato dallo scrittore Giannino Balbis e dal pianista jazz Alessandro Collina, è un viaggio musical-letterario nella storia di Napoli e dei grandi artisti che si sono ispirati alla sua coloratissima e profonda cultura. Attraverso musica e parole, il trio racconta una storia inedita di una delle città che ha ispirato maggiormente i più grandi poeti, scrittori e musicisti italiani.
Da poco Andrea Celeste restaura il progetto l’Andrea Celeste Quartet con alcuni dei musicisti più raffinati e di talento della scena jazz italiana: Fabio Gorlier (piano), Stefano Profeta (contrabbasso) e Mattia Barbieri (batteria).
Grazie alle straordinarie doti di performer, la sua attività concertistica è stata intensa fin dagli esordi e l’ha vista calcare i palchi di numerosi prestigiosi festival e club d’Europa come il Monte Carlo Jazz Festival (Monaco), il Dima Jazz Festival (Constantine, Algeria), Ischia Jazz, il Blue Note Milano, il Dizzy’s Club (New York, USA), il Wabe (Berlino), Lovere Jazz, Valbadia Jazz Festival condividendo il palco con noti artisti come Dado Moroni, Vittorio De Scalzi, Mario Biondi, Joe Locke, Cheryl Porter, Matteo Brancaleoni, Alessandro Collina, Max De Aloe, Andrea Pozza, Mauro Grossi, Ares Tavolazzi, Zibba, Maurizio Dei Lazzaretti, Fabio Vernizzi, Luca Falomi, Fabio Gorlier, Stefano Profeta, Mattia Barbieri, Giuseppe Torrente, Andrea Albertini, Paolo Zampini, etc.
Andrea Celeste riceve inoltre numerosi riconoscimenti per il suo talento, tra i quali il Premio Via Del Campo 2012 (per mano di Patrizia Tenco, nipote del compianto Luigi Tenco, e dell’Associazione Gianni Tassio di Genova), l’invito al Festval TNT nel 2011 da parte dell’Onorevole Giorgia Meloni (Ministero della Gioventù), la premiazione da parte del Capo Maggiore di Stato dell’Esercito Claudio Graziano per aver partecipato a fianco del cantautore genovese Giorgio Rè alla Celebrazione del 152esimo anniversario dell’Esercito Italiano.
Attraverso la frequentazione di svariati studi di registrazione nel nord Italia ha possibilità di confrontarsi con diversi artisti e generi musicali e di coltivare la sua versatilità come turnista.
Grazie a queste esperienze, Andrea Celeste muove i primi passi nell’ambiente musicale italiano e inizia ad essere riconosciuta per le sue doti vocali e per la sua spiccata professionalità malgrado la giovanissima età.
A soli ventun anni, Andrea Celeste conquista il cuore di pubblico e critica con i suoi album “My Reflection” (2007), prodotto da Roberto Vigo (Zerodieci Studio), attesissimo album di debutto in bilico tra sonorità jazz e melodie pop che raccoglie dieci brani inediti e tre cover. L’album viene pubblicato con successo anche in Korea, Cina e Giappone riscuotendo ampi consensi per la freschezza delle canzoni originali e per la raffinata e intensa vocalità della giovanissima cantante.
In seguito pubblica “Enter Eyes” (2009) e “Something Amazing” (2012) nei quali racchiude raffinati brani inediti da lei stessa composti ed originalissime interpretazioni e arrangiamenti di celebri successi internazionali, mescolando musica pop, soul e jazz.
Nel 2013 pubblica il suo primo album in Italiano “Se stasera sono qui”, una raccolta di alcuni dei brani più belli dei cantautori genovesi Bindi, Tenco, Lauzi, De Andrè, Fossati, De Scalzi, Mannerini, reinterpretati con intensità e freschezza, dando prova della sua grande versatilità e del suo talento di interprete. Il disco vede la collaborazione di Zibba e Vittorio De Scalzi (New Trolls) e riceve una candidatura alla Targa Tenco come "migliore interprete" nell'estate del 2014.
Nel 2015 Andrea Celeste pubblica l’album Kaleidoscope, prodotto da Roberto Vigo con la collaborazione del fonico e produttore dei Capitol Studios (Los Angeles) Al Schmitt, vincitore di 23 Grammy Awards. I brani dell’album sono scritti in collaborazione con il bassista e compositore Massimo Trigona.
Kaleidoscope è sicuramente l’album più rappresentativo della creatività e dell’eclettismo di Andrea Celeste in quanto si muove tra diversi linguaggi musicali per esprimere a pieno la sua sensibilità artistica e innata musicalità. Kaleidoscope diviene nel tempo un progetto di musicale nel quale Andrea Celeste e Massimo Trigona collaborano nella stesura e nella produzione esclusivamente di brani inediti.
Dal 2015 Andrea Celeste è l’artista di maggiore successo di Analogy Records, la prima etichetta discografica audiofila al mondo che produce album di artisti contemporanei su nastro magnetico. Con Analogy Records pubblica “Something Amazing”, “Kaleidoscope”, “Enter Eyes”, “Unconventional Standards” e “Christmas Wonderland”.
Nel 2017 collabora con il maestro Andrea Albertini e l’ensemble “Le Muse” nei i progetti “All I Want for Christmas” (a fianco dello stimatissimo collega cantante jazz Giuseppe Torrente) e “Omaggio a Ennio Morricone” esibendosi in numerosi concerti in teatri italiani e per l’Ambasciata Italiana in Albania (Valona).
Nel 2018 entra a far parte del progetto live “Fables of Naples” come interprete della canzone napoletana colta. Lo spettacolo ideato dallo scrittore Giannino Balbis e dal pianista jazz Alessandro Collina, è un viaggio musical-letterario nella storia di Napoli e dei grandi artisti che si sono ispirati alla sua coloratissima e profonda cultura. Attraverso musica e parole, il trio racconta una storia inedita di una delle città che ha ispirato maggiormente i più grandi poeti, scrittori e musicisti italiani.
Da poco Andrea Celeste restaura il progetto l’Andrea Celeste Quartet con alcuni dei musicisti più raffinati e di talento della scena jazz italiana: Fabio Gorlier (piano), Stefano Profeta (contrabbasso) e Mattia Barbieri (batteria).
Grazie alle straordinarie doti di performer, la sua attività concertistica è stata intensa fin dagli esordi e l’ha vista calcare i palchi di numerosi prestigiosi festival e club d’Europa come il Monte Carlo Jazz Festival (Monaco), il Dima Jazz Festival (Constantine, Algeria), Ischia Jazz, il Blue Note Milano, il Dizzy’s Club (New York, USA), il Wabe (Berlino), Lovere Jazz, Valbadia Jazz Festival condividendo il palco con noti artisti come Dado Moroni, Vittorio De Scalzi, Mario Biondi, Joe Locke, Cheryl Porter, Matteo Brancaleoni, Alessandro Collina, Max De Aloe, Andrea Pozza, Mauro Grossi, Ares Tavolazzi, Zibba, Maurizio Dei Lazzaretti, Fabio Vernizzi, Luca Falomi, Fabio Gorlier, Stefano Profeta, Mattia Barbieri, Giuseppe Torrente, Andrea Albertini, Paolo Zampini, etc.
Andrea Celeste riceve inoltre numerosi riconoscimenti per il suo talento, tra i quali il Premio Via Del Campo 2012 (per mano di Patrizia Tenco, nipote del compianto Luigi Tenco, e dell’Associazione Gianni Tassio di Genova), l’invito al Festval TNT nel 2011 da parte dell’Onorevole Giorgia Meloni (Ministero della Gioventù), la premiazione da parte del Capo Maggiore di Stato dell’Esercito Claudio Graziano per aver partecipato a fianco del cantautore genovese Giorgio Rè alla Celebrazione del 152esimo anniversario dell’Esercito Italiano.
Il repertorio di Andrea Celeste è vastissimo e spazia dall’opera al jazz in Italiano, Inglese, Spagnolo, Francese e Tedesco. Per questo, oltre alla sua intensa attività discografica, è tra le cantanti italiane più richieste per eventi privati di lusso in Italia e all’estero: durante la sua carriera ha partecipato come ospite a numerosi eventi per clienti come Trussardi (Torino, 2009), Versace Home (Kiev, 2011), Porsche (Firenze, 2012), Bulgari (Amman, Giordania 2017), AugustaWestland (Lago Maggiore, 2018), Huawei (Roma, 2018), Marina Yacht Club (Genova, 2018), Boeing (Franciacorta, 2019).
“Ipnotica, potente, sofisticata”: così la critica definisce la voce e lo stile di Andrea Celeste
Il suo percorso musicale inizia all’età di tredici anni, intraprendendo lo studio del canto lirico sotto la guida del Maestro Vittorio Scali. Durante lo stesso periodo inizia lo studio della musica Afro Americana, specialmente dei generi Gospel e Jazz, e inizia a collaborare con il coro Gospel St. Jacob’s, diretto dal Maestro Massimo Bracci, con il quale si esibisce in numerosissimi concerti in tutta Italia sia come solista che come corista.
Attraverso la frequentazione di svariati studi di registrazione nel nord Italia ha possibilità di confrontarsi con diversi artisti e generi musicali e di coltivare la sua versatilità come turnista.
Grazie a queste esperienze, Andrea Celeste muove i primi passi nell’ambiente musicale italiano e inizia ad essere riconosciuta per le sue doti vocali e per la sua spiccata professionalità malgrado la giovanissima età.
Attraverso la frequentazione di svariati studi di registrazione nel nord Italia ha possibilità di confrontarsi con diversi artisti e generi musicali e di coltivare la sua versatilità come turnista.
Grazie a queste esperienze, Andrea Celeste muove i primi passi nell’ambiente musicale italiano e inizia ad essere riconosciuta per le sue doti vocali e per la sua spiccata professionalità malgrado la giovanissima età.
A soli ventun anni, Andrea Celeste conquista il cuore di pubblico e critica con i suoi album “My Reflection” (2007), prodotto da Roberto Vigo (Zerodieci Studio), attesissimo album di debutto in bilico tra sonorità jazz e melodie pop che raccoglie dieci brani inediti e tre cover. L’album viene pubblicato con successo anche in Korea, Cina e Giappone riscuotendo ampi consensi per la freschezza delle canzoni originali e per la raffinata e intensa vocalità della giovanissima cantante.
In seguito pubblica “Enter Eyes” (2009) e “Something Amazing” (2012) nei quali racchiude raffinati brani inediti da lei stessa composti ed originalissime interpretazioni e arrangiamenti di celebri successi internazionali, mescolando musica pop, soul e jazz.
Nel 2013 pubblica il suo primo album in Italiano “Se stasera sono qui”, una raccolta di alcuni dei brani più belli dei cantautori genovesi Bindi, Tenco, Lauzi, De Andrè, Fossati, De Scalzi, Mannerini, reinterpretati con intensità e freschezza, dando prova della sua grande versatilità e del suo talento di interprete. Il disco vede la collaborazione di Zibba e Vittorio De Scalzi (New Trolls) e riceve una candidatura alla Targa Tenco come "migiiore interprete" nell'estate del 2014.
Nel 2013 pubblica il suo primo album in Italiano “Se stasera sono qui”, una raccolta di alcuni dei brani più belli dei cantautori genovesi Bindi, Tenco, Lauzi, De Andrè, Fossati, De Scalzi, Mannerini, reinterpretati con intensità e freschezza, dando prova della sua grande versatilità e del suo talento di interprete. Il disco vede la collaborazione di Zibba e Vittorio De Scalzi (New Trolls) e riceve una candidatura alla Targa Tenco come "migiiore interprete" nell'estate del 2014.
Nel 2015 Andrea Celeste pubblica l’album Kaleidoscope, prodotto da Roberto Vigo con la collaborazione del fonico e produttore dei Capitol Studios (Los Angeles) Al Schmitt, vincitore di 23 Grammy Awards. I brani dell’album sono scritti in collaborazione con il bassista e compositore Massimo Trigona.
Kaleidoscope è sicuramente l’album più rappresentativo della creatività e dell’eclettismo di Andrea Celeste in quanto si muove tra diversi linguaggi musicali per esprimere a pieno la sua sensibilità artistica e innata musicalità. Kaleidoscope diviene nel tempo un progetto di musicale nel quale Andrea Celeste e Massimo Trigona collaborano nella stesura e nella produzione esclusivamente di brani inediti.
Kaleidoscope è sicuramente l’album più rappresentativo della creatività e dell’eclettismo di Andrea Celeste in quanto si muove tra diversi linguaggi musicali per esprimere a pieno la sua sensibilità artistica e innata musicalità. Kaleidoscope diviene nel tempo un progetto di musicale nel quale Andrea Celeste e Massimo Trigona collaborano nella stesura e nella produzione esclusivamente di brani inediti.
Dal 2015 Andrea Celeste è l’artista di maggiore successo di Analogy Records, la prima etichetta discografica audiofila al mondo che produce album di artisti contemporanei su nastro magnetico. Con Analogy Records pubblica “Something Amazing”, “Kaleidoscope”, “Enter Eyes”, “Unconventional Standards” e “Christmas Wonderland”.
Nel 2017 collabora con il maestro Andrea Albertini e l’ensemble “Le Muse” nei i progetti “All I Want for Christmas” (a fianco dello stimatissimo collega cantante jazz Giuseppe Torrente) e “Omaggio a Ennio Morricone” esibendosi in numerosi concerti in teatri italiani e per l’Ambasciata Italiana in Albania (Valona).
Nel 2017 collabora con il maestro Andrea Albertini e l’ensemble “Le Muse” nei i progetti “All I Want for Christmas” (a fianco dello stimatissimo collega cantante jazz Giuseppe Torrente) e “Omaggio a Ennio Morricone” esibendosi in numerosi concerti in teatri italiani e per l’Ambasciata Italiana in Albania (Valona).
Nel 2018 entra a far parte del progetto live “Fables of Naples” come interprete della canzone napoletana colta. Lo spettacolo ideato dallo scrittore Giannino Balbis e dal pianista jazz Alessandro Collina, è un viaggio musical-letterario nella storia di Napoli e dei grandi artisti che si sono ispirati alla sua coloratissima e profonda cultura. Attraverso musica e parole, il trio racconta una storia inedita di una delle città che ha ispirato maggiormente i più grandi poeti, scrittori e musicisti italiani.
Da poco Andrea Celeste restaura il progetto l’Andrea Celeste Quartet con alcuni dei musicisti più raffinati e talentuosi della scena jazz italiana: Fabio Gorlier (piano), Stefano Profeta (contrabbasso) e Mattia Barbieri (batteria).
Da poco Andrea Celeste restaura il progetto l’Andrea Celeste Quartet con alcuni dei musicisti più raffinati e talentuosi della scena jazz italiana: Fabio Gorlier (piano), Stefano Profeta (contrabbasso) e Mattia Barbieri (batteria).
Grazie alle straordinarie doti di performer, la sua attività concertistica è stata intensa fin dagli esordi e l’ha vista calcare i palchi di numerosi prestigiosi festival e club d’Europa come il Monte Carlo Jazz Festival (Monaco), il Dima Jazz Festival (Constantine, Algeria), Ischia Jazz, il Blue Note Milano, il Dizzy’s Club (New York, USA), il Wabe (Berlino), Lovere Jazz, Valbadia Jazz Festival condividendo il palco con noti artisti come Dado Moroni, Vittorio De Scalzi, Mario Biondi, Joe Locke, Cheryl Porter, Alessandro Collina, Andrea Pozza, Mauro Grossi, Ares Tavolazzi, Zibba, Maurizio Dei Lazzaretti, Fabio Vernizzi, Luca Falomi, Fabio Gorlier, Stefano Profeta, Mattia Barbieri, Giuseppe Torrente, Andrea Albertini, Paolo Zampini, etc.
Andrea Celeste riceve inoltre numerosi riconoscimenti per il suo talento, tra i quali il Premio Via Del Campo 2012 (per mano di Patrizia Tenco, nipote del compianto Luigi Tenco, e dell’Associazione Gianni Tassio di Genova), l’invito al Festval TNT nel 2011 da parte dell’Onorevole Giorgia Meloni (Ministero della Gioventù), la premiazione da parte del Capo Maggiore di Stato dell’Esercito Claudio Graziano per aver partecipato a fianco del cantautore genovese Giorgio Rè alla Celebrazione del 152esimo anniversario dell’Esercito Italiano.
Il repertorio di Andrea Celeste è vastissimo e spazia dall’opera al jazz in Italiano, Inglese, Spagnolo, Francese e Tedesco. Per questo, oltre alla sua intensa attività discografica, è tra le cantanti italiane più richieste per eventi privati di lusso in Italia e all’estero: durante la sua carriera ha partecipato come ospite a numerosi eventi per clienti come Trussardi (Torino, 2009), Versace Home (Kiev, 2011), Porsche (Firenze, 2012), Bulgari (Amman, Giordania 2017), AugustaWestland (Lago Maggiore, 2018), Huawei (Roma, 2018), Marina Yacht Club (Genova, 2018), Boeing (Franciacorta, 2019).